Capelli secchi come riconoscerli: guida pratica

Al giorno d’oggi sempre più persone lamentano di avere capelli ingestibili o dall’aspetto poco sano. Tale risultato è spesso derivante da una serie di squilibri, interni ed esterni, che possono andare ad intaccare le nostre chiome.

Non tutti i capelli, però, hanno le stesse caratteristiche e possono essere trattati allo stesso modo. Potresti avere capelli grassi, sfibrati,di tipologia mista o capelli secchi. Come riconoscerli, quindi, per poter agire in maniera efficace sul problema?

In linea generale, le chiome grasse hanno la caratteristica di produrre sebo in eccesso, che conferisce un aspetto unto e pesante. I capelli sfibrati sono visibilmente danneggiati, spesso con doppie punte e difficili da gestire, mentre i capelli secchi si rivelano opachi e stopposi.

Ogni caso necessita l’uso di prodotti specifici professionali per poter agire al meglio. Noi di Passione Professionale, da anni leader nel settore delle forniture per parrucchieri e barbieri, lo sappiamo bene. Per questa ragione cerchiamo meticolosamente i migliori prodotti attualmente sul mercato, per proporre ai nostri clienti un’offerta vasta e a prezzi concorrenziali.

In questo articolo, in particolare, ci concentreremo sui capelli secchi e come riconoscerli. Il problema della secchezza, per molte persone, si traduce in un vero e proprio problema estetico, a causa dell’odioso effetto paglia che fa sentire sempre in disordine e trasandati.

Stabilire la tipologia dei tuoi capelli sarà fondamentale per poter adottare i giusti mezzi per poterli curare e avere finalmente la chioma invidiabile che tanto desideri. Continua allora a leggere per capire se hai i capelli secchi, come riconoscerli e come poterli trattare al meglio.

Cute grassa e capelli secchi:
cause e rimedi

Capelli secchi, come riconoscerli?

Capire che tipo di chioma si ha non è facile per occhi inesperti. Una valutazione sbagliata potrebbe portare all’acquisto di prodotti non adatti, che potrebbero addirittura peggiorare la situazione. Per questa ragione, è importante fare chiarezza.

Innanzitutto i capelli secchi hanno un aspetto arido, spento e opaco, con un effetto simile a quello della paglia. Al tatto le lunghezze sono ruvide e sfibrate, spesso con doppie punte e una maggiore probabilità di spezzarsi facilmente.

Com’è intuibile, al contrario di ciò che accade nei capelli grassi, le chiome affette da eccessiva secchezza sono caratterizzate da una mancanza di sebo e tendono a rovinarsi più facilmente.

Tale carenza può dipendere da fattori fisiologici e genetici, ma anche da fattori esterni come i raggi solari, un clima secco o l’uso di strumenti ad alte temperature e trattamenti aggressivi. In quest’ultimo caso si possono citare, ad esempio, trattamenti di decolorazione, permanenti e così via.

Un metodo efficace per riconoscere i capelli secchi è quello del trucco della carta velina. Si tratta di un metodo da utilizzare dopo 2 o 3 giorni dal lavaggio e consiste nello strofinare i capelli con una velina molto sottile. Se non dovesse rimanere nessun alone oleoso sulla stessa, significa che i capelli sono molto secchi. 

Cause capelli secchi: come riconoscerli e trattarli

Per una maggiore chiarezza riassumiamo di seguito le possibili cause che stanno alla base di una capigliatura secca.

Tra i fattori ambientali:

  • Frequente e prolungata esposizione solare;
  • Vento;
  • Acqua salata e cloro.

Tra le cattive abitudini, invece, riscontriamo:

  • L’uso frequente di trattamenti aggressivi (decolorazioni, strumenti per lo styling usati ad alte temperature e così via);
  • Uso di shampoo aggressivi o non adatti ai propri capelli;
  • Utilizzo di acqua bollente;
  • Lavaggi troppo frequenti.

Inoltre, i capelli possono risultare aridi a causa di fattori nutrizionali, come dieta troppo rigida, carenze di vitamine o a causa di alcune condizioni patologiche

Ma come porre rimedio a questa condizione? 

Per poter risanare dei capelli ormai secchi e sfibrati è fondamentale in primo luogo eliminare tutte quelle cattive abitudini che ci hanno condotto a questa situazione. Sarà bene, quindi, limitare trattamenti aggressivi ai propri capelli e proteggerli dagli agenti esterni con prodotti appositi, fasce e cappelli.

Ma non solo, un profondo cambiamento deve avvenire anche nella propria haircare routine, utilizzando prodotti nutrienti che vadano a rinvigorire la chioma troppo a lungo maltrattata. Partendo dal detergente, si potrà optare tra diverse soluzioni, come lo Shampoo Concerto per capelli secchi, che contribuisce a rinforzare il capello nutrendolo in profondità.

Il solo detergente però potrebbe non essere sufficiente. Per questa ragione, potrebbe essere ottimale aggiungere un ulteriore step, applicando ad esempio la maschera Restructuring di Triskell, prodotto di qualità con una formulazione ricca di diversi tipi di olio come quello di Argan, di karité e jojoba.