Cos’è e come si fa la Manicure Giapponese: tutti i segreti

Hai mai sentito parlare della manicure giapponese? Si tratta di una forma di manicure molto antica che risale a 400 anni fa e che utilizza prodotti completamente naturali.

È un trattamento che si è diffuso negli ultimi anni e che consiste nell’applicare una pasta sul letto ungueale e poi sigillare il tutto con una polvere ad hoc. In questo modo le unghie diventano belle e lucide, con una leggera brillantezza e luminosità.

La manicure giapponese è un rituale di bellezza calmo e rilassante che fa miracoli per le unghie ed è ottimo nei casi di unghie fragili che si spezzano facilmente.

Come sempre quando si lavora con il nostro corpo, anche facendo la manicure giapponese bisogna scegliere prodotti di elevata qualità e che rispettino unghie e pelle. Per questo motivo, noi di Passione Professionale, con il nostro e-shop di forniture per estetiste e prodotti per barbieri e parrucchieri, offriamo ai nostri clienti solo prodotti di qualità.

Con queste premesse, vediamo più da vicino cosa si intende per manicure giapponese e come si fa.

Come si fa la manicure giapponese?

La manicure giapponese è molto simile e allo stesso tempo molto diversa dalla manicure tradizionale occidentale.

Come abbiamo detto, la principale caratteristica sta nell’utilizzare prodotti naturali, quindi il primo passo consiste nel rimuovere l’eventuale smalto presente sulle unghie con solventi privi di acetone, come il solvente Peggy Sage delicato che elimina qualsiasi traccia di smalto pulendo l’unghia senza seccarla, grazie alle proteine della seta.

Dopodiché, si disinfettano le mani con un liquido completamente naturale, a base di cera d’api, che viene riscaldato prima di essere applicato. 

E ora è il momento di limare le unghie con una lima in ceramica e di spingere indietro le cuticole con dei bastoncini di ceramica, dopo aver applicato un olio per ammorbidirle come il nostro olio emolliente per cuticole Mesauda, che grazie all’elevato concentrato di olio di mandorle dolci e vitamine, nutre, idrata e ripara rapidamente e in profondità le unghie e le cuticole.

A questo punto bisogna lucidare le unghie con la pelle di vitello, così come la tradizionale manicure giapponese impone, e poi viene la parte più interessante: si applica una pasta minerale sull’unghia e la si spinge delicatamente nel letto ungueale.

Questa pasta minerale è composta da vari ingredienti naturali e spesso include alghe, cera d’api e diversi oli naturali, come jojoba, bambù, ylang-ylang e tè rosso. La pasta deve essere stesa delicatamente su tutta l’unghia e poi tamponata in profondità.

Successivamente si applica una polvere che sigilla la pasta, di solito composta da diatomee e polvere di perle o silice, che la rendono brillante. Le unghie risulteranno così lucide e rosa. A seconda del salone, questo processo viene ripetuto due o tre volte nel medesimo trattamento.

Per terminare una manicure giapponese degna di questo nome, si effettua un massaggio ringiovanente alle mani, utilizzando oli essenziali caldi che aiutano ad aumentare la circolazione sanguigna, a sciogliere le tensioni e a rilassare le mani.

La manicure giapponese è nota per ripristinare le unghie danneggiate. Tuttavia, sebbene anche un solo trattamento faccia notare subito la differenza, sono necessari diversi trattamenti perché le unghie tornino a essere sane e forti.

Quanto dura la manicure giapponese e dopo quanto tempo si può applicare lo smalto?

Una manicure giapponese dura fino a tre settimane. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, due settimane sono un periodo più realistico per la persona media. Infatti, poiché usiamo le unghie quotidianamente e le nostre unghie crescono, aspettarsi che una manicure duri per sempre non è realistico.

Inoltre, dato che la manicure giapponese comporta ulteriori benefici per la salute delle unghie, è bene ricaricarsi regolarmente di sostanze nutritive. Come è intuibile, curando spesso le unghie, è meno probabile che diventino fragili e che si spezzino. 

In altre parole, il nostro consiglio è di programmare le tue manicure giapponesi a distanza di circa due settimane l’una dall’altra, se possibile.

Se non puoi fare a meno del colore sulle tue unghie, non preoccuparti. La manicure giapponese è compatibile con lo smalto. Tuttavia, è necessario attendere uno o due giorni prima di dipingere le unghie.

Infatti, dopo la manicure giapponese, le unghie saranno più grasse del solito ed è un peccato pulire via tutte le sostanze nutritive dalle unghie.

Anche se sei una fan delle unghie in acrilico o in gel, un trattamento di ripristino come la manicure giapponese ti aiuterà a mantenere le tue unghie in forma.