I capelli sfibrati possono essere un problema davvero difficile da risolvere. La chioma si presenta debole, spenta e spesso con forfora, portando a un vero e proprio disagio.
Riconoscere per tempo la problematica, però, può essere fondamentale per risolverla al più presto.
Come riconoscere, allora, i capelli sfibrati? Solitamente, chi ha questo problema, presenta dei capelli ruvidi al tatto e difficili da pettinare e disciplinare.
La buona notizia, però, è che non si tratta di una strada senza ritorno. Al contrario, con le giuste mosse e, soprattutto, i giusti prodotti, si potrà tornare ad avere dei capelli splendenti. Ad esempio, una buona soluzione potrebbe essere quella di usare uno shampoo all’olio di oliva Concerto, appositamente ideato per la cura di capelli secchi e sfibrati.
Nel corso dell’articolo si scopriranno non solo altri preziosi consigli su come trattare i capelli sfibrati e come riconoscerli, ma anche come poterli curare affinché il problema non si ripresenti nel tempo.
Noi di passione professionale, che da anni ci occupiamo di forniture per estetiste, barbieri e parrucchieri, sappiamo bene quanto i capelli sfibrati siano un problema comune a molti. Ed è per questa ragione che selezioniamo accuratamente i migliori prodotti per venire incontro a ogni esigenza, fornendo delle soluzioni su misura per ogni problematica.
Qual è la migliore piastra per capelli fini?
Ecco i nostri consigli
Capelli sfibrati: come riconoscerli e quali sono le cause?
Abbiamo già accennato al fatto che i capelli sfibrati siano molto difficili da gestire, ma come si arriva a questo punto?
Tale peggioramento dell’aspetto e della consistenza dei capelli è dovuto al deterioramento dello stesso fusto. Quest’ultimo va a includere anche la cuticola esterna, che svolge un ruolo protettivo dei capelli da tutti gli agenti esterni che potrebbero danneggiarli.
Quando questa cuticola viene meno, per diverse cause che scopriremo in seguito, i sottostrati del capello sono inevitabilmente esposti agli agenti esterni. Di conseguenza perdono tono, compattezza e si disidratano dando vita all’odioso effetto “paglia” e alle doppie punte.
Come conseguenza, i capelli diventano anche più fragili, spezzandosi e cadendo in quantità più elevate del solito. Un danno di questo tipo può portare i capelli a perdere lucentezza e a problemi più fastidiosi, come forfora e irritazione cutanea.
Le cause dei capelli sfibrati possono essere molte. Di seguito, riportiamo le più comuni:
- Uso di strumenti aggressivi, come phon, arricciacapelli o piastre. Soprattutto se di scarsa qualità, questi strumenti possono essere davvero nocivi per i capelli.
Per questa ragione, noi di Passione Professionale proponiamo solo forniture per parrucchieri di alta qualità, che non vadano a danneggiare la chioma;
- Stile di vita non equilibrato. Cattiva alimentazione, fumo, alcool ed eccessiva esposizione a raggi UV potrebbero peggiorare notevolmente la salute dei capelli;
- Prodotti non adatti alla tipologia di capello. Troppo spesso vengono utilizzati maschere, balsami o altri prodotti che possono peggiorare le condizioni dei capelli.
Per trattare i capelli secchi, ad esempio, può essere utile utilizzare prodotti idratanti come l’Inebrya Sakura Restorative shampoo.
Ora che sono chiare le cause dei capelli sfibrati e come riconoscerli, ci concentreremo sulla risoluzione del problema.
3 consigli per rigenerare i capelli sfibrati
Di fronte a dei capelli particolarmente sfibrati ci si potrebbe sentire scoraggiati e, soprattutto, tentati a tagliare più possibile. Sicuramente quest’ultima è una soluzione molto efficace, dato che si tratta di eliminare materialmente la parte di capelli ormai rovinata.
Laddove la situazione dovesse essere ormai troppo disperata, le forbici potrebbero essere l’unica soluzione. Per poter evitare di tagliare i capelli troppo di frequente, però, si possono adottare una serie di accorgimenti che potranno salvare molte chiome.
Nutri i tuoi capelli
Un valido aiuto per curare i capelli sfibrati è sicuramente fare degli impacchi nutrienti. Si consiglia di ricorrere a prodotti ricchi di ingredienti noti per questa proprietà, come l’olio di argan, l’olio di mandorle o d’oliva, il burro di karité etc. Gli impacchi possono essere effettuati prima o dopo lo shampoo, a seconda delle proprie esigenze.
Questo step non si ferma certamente agli impacchi. Sarà utile, infatti, adoperare dei prodotti nutrienti anche per la tua haircare routine. Si consiglia, ad esempio, uno shampoo nutriente o una maschera adatta allo scopo, come la Fanola Frequent Maschera Multivitaminica.
Non esagerare con il calore
Abbiamo accennato che l’utilizzo eccessivo di piastra e phon possono danneggiare i capelli. Per evitare di trovarsi nuovamente con la chioma rovinata, quindi, è vivamente consigliabile limitare più possibile l’uso di questi strumenti o di usarli con cautela.
Ciò significa utilizzare temperature inferiori nell’asciugatura o di fare un investimento per acquistare una piastra di qualità che non rovini i capelli. Per farlo, è possibile rivolgersi a specialisti del settore, come noi di Passione Professionale. Sul nostro sito potrai trovare un ampio catalogo di prodotti non solo per parrucchieri, ma anche forniture per barbieri.
Cura l’alimentazione
Un punto spesso sottovalutato è quello dell’alimentazione. Eppure, è ormai provato che i capelli possono essere nutriti anche dall’interno, grazie a ciò che si introduce nella propria dieta. Alcuni ingredienti particolari, infatti, sono particolarmente indicati per essere funzionali alla cura di una chioma rovinata e sfibrata.
Di quali alimenti stiamo parlando? Sicuramente dello zinco, vitamine B, A ed E, silicio e proteine. Per questa ragione è davvero fondamentale consumare giornalmente frutta e verdura, comunemente ricche di minerali e vitamine fondamentali per il benessere dei capelli.